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domenica 29 marzo 2015

Le traduzioni giurate o asseverate in breve

Cosa significa asseverare o giurare una traduzione?
Per chi fosse alle 'prime armi' o chi ancora non avesse avuto modo di farlo anche se già traduttore, giurare o asseverare una traduzione significa recarsi in tribunale o presso l'ufficio del Giudice di Pace e di fronte al funzionario preposto giurare a voce che si è tradotto integralmente e fedelmente un testo che un nostro cliente ci ha affidato, sottoscrivendo al tempo stesso il giuramento davanti al funzionario. Esiste un modulo scaricabile (o almeno, così è per il Tribunale di Pisa) dal sito stesso del tribunale, che un traduttore deve riempire con i propri dati e quelli del cliente che gli ha dato l'incarico.
Per le traduzioni giurate, oltre al prezzo pattuito per il lavoro con il cliente, bisogna mettere in conto anche le varie marche da bollo che servono e calcolate come spese extra: quella dei diritti di Cancelleria da 16,00 € e quella del verbale di giuramento da € 3,68 (che però non tutti chiedono, dipende dagli uffici di competenza). Ad esempio io aggiungo anche un costo a forfait del servizio e nostre spese (ora/e di attesa per possibile fila in tribunale, calcolo della benzina per il viaggio, parcheggio o biglietto treno/bus ecc..)
La marca da bollo di € 16,00 ne va applicata una su ogni 4 pagine della traduzione, mentre per il verbale solo una da € 3,68 sulla pagina unica del verbale stesso. Ma questa operazione la deve fare in loco il funzionario di fronte al traduttore, prima di apporre i vari timbri e la sua firma sul verbale finale. 
Elemento fondamentale delle asseverazioni: SI DEVONO GIURARE I DOCUMENTI ORIGINALI O LE COPIE AUTENTICATE DA UN NOTAIO O DAL COMUNE, altrimenti non è possibile fare l'operazione. 
E altra cosa molto importante la traduzione non deve essere separata per nessun motivo dagli originali una volta effettuata l'asseverazione, perché i timbri vengono apposti proprio a cavallo tra i due fogli (originale e traduzione) e affinché l'operazione possa considerarsi regolare non deve avvenire alcuna separazione. 
Quindi chi deve inviare tutto a qualche ufficio, ditta, oppure all'estero, io consiglio sempre di farsi una copia autenticata di tutto così potrà essere ritenuta valida anche in caso di assenza degli originali.
A Pisa non occorre essere iscritti all'albo del CTU per andare a giurare le traduzioni, mentre in altri tribunali di altre città è elemento imprescindibile. 

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